Baron by Richard Kern

Per il settimo numero di Baron, il fotografo Richard Kern esplora la dicotomia tra ragazza e donna, tra il nudo e l'abbigliato, e tra giocoso e serio. Kern non chiede ai suoi soggetti di posare per lui, né li dirige. Non li contatta neppure o li seleziona. Piuttosto, sono i soggetti a contattarlo e a posare per lui nel modo in cui si sentono a loro agio. A volte scelgono di essere ritratti nudi e hanno il pieno controllo del modo in cui i loro corpi vengono fotografati. Pertanto, il lavoro è una collaborazione tra la modella e il fotografo, poiché entrambi costruiscono l'immagine. Questo processo mette in scena una dinamica di potere interessante, dato che il fotografo è un uomo più anziano e il soggetto è una giovane donna. Eppure, pur essendo apparentemente opposti, le fotografie sono plasmate dallo sguardo maschile, ma esprimono simultaneamente l'agenzia dei soggetti sulla loro sessualità e sui loro corpi. Tuttavia, fino a che punto la performance di queste giovani donne è una vera espressione della loro sessualità appena scoperta? O quella performance è piuttosto modellata dal patriarcato e influenzata dal flusso incessante della cultura pop su cosa significhi essere donna? Kern spiega che voleva che questa serie di ritratti parlasse dell'ultima fase dell'innocenza, la fase in cui una ragazza lascia l'infanzia e sta lentamente ma sicuramente entrando nell'età adulta. Le molte incertezze derivanti dall'essere in una fascia d'età intermedia, in un luogo dove non è chiaro cosa la società si aspetti dall'essere donna, sono visibili attraverso l'insicurezza e l'agitazione sui volti delle ragazze. È così spaventoso per una ragazza lasciare la sua vecchia, ma sicura, vita alle spalle, eppure così eccitante essere introdotta nel mondo emozionante, ma potenzialmente minaccioso, della femminilità. Qui c'è un senso di sicurezza, ma anche di pericolo. Le fotografie sono sovrapposte l'una sull'altra, velando e svelando il corpo femminile. Così facendo, Kern crea un'immagine allucinante di un soggetto femminile che non è né una ragazza, né ancora una donna. Entrambi i lati sono enfatizzati dalla traslucenza delle immagini. Queste ragazze stanno per diventare donne; nei loro occhi si possono vedere sia i dubbi che le gioie che accompagnano questa nuova posizione sociale, ruolo e potere sessuale appena acquisiti. Biografia dell'artista Richard Kern: Richard Kern (1954, USA) è un regista e fotografo di New York. È stato un membro vivace della scena 'no-wave' della fine degli anni '70 e del genere cult underground 'Cinema of Transgression'. Il suo lavoro cinematografico è caratterizzato da elementi sovversivi come violenza e sesso. Nel corso della sua carriera ha collaborato con musicisti come Lydia Lunch, Henry Rollins, Sonic Youth e Butthole Surfers. Il suo libro, New York Girls, del 1997, presenta regine punk e eroine subculturali ritratte nude. Più recentemente, Kern ha indagato la giovinezza nel suo lavoro. Il suo libro, Medicated (2020), presenta fotografie e interviste di ragazze sotto prescrizione medica. Baron Issue 7 è una continuazione della ricerca in corso di Kern sulla rappresentazione della fanciullezza.

Pubblicato da BARON.