Bayou
Il potenziale narrativo della fotografia interessa Grøndahl, non in termini di logiche di narrazione lineare o dello sforzo di illustrare nozioni preconcette e astratte, ma nel senso che le immagini possono indicare la vita interiore di una persona e i segreti nascosti di un luogo, il suo significato culturale o le connotazioni private.
È un atto di confronto con l’alieno mondo esterno e con i propri sogni ed emozioni senza voce.
Albert Grøndahl è stato premiato due volte dal prestigioso Magnum Photo, ed è stato esposto a Gerusalemme, Praga, Pechino, New York, Marsiglia, Milano, Bratislava, Seul, tra gli altri.