Carpe Diem

When we talk about “Ba ling hou” (born after the 1980s) in China, we are actually talking about the first generation born under the one child
policy and raised during the reform and opening up led by Deng Xiaoping after the Cultural Revolution (1966-1976).

Questa generazione è cresciuta insieme a Internet e ai social media, fondendosi in una società consumistica che è totalmente in rottura con le generazioni precedenti. Luo Yang, una fotografa nata nel 1984, è anche una di loro.

Nel 2007, all'età di 23 anni, Luo ha iniziato la serie Girls, che le ha portato riconoscimento internazionale. Per dieci anni, Luo Yang ha seguito più di cento donne della sua generazione, registrando i cambiamenti nei loro corpi e nelle loro vite, osservando e catturando la loro delicata transizione all'età adulta. È come se la fotografa stesse catturando le loro (sue) emozioni da giovane donna tenendo uno specchio sulla propria crescita ed evoluzione insieme a quelle delle sue modelle.

Ora, Luo Yang è sulla trentina avanzata. Nella nuova serie Youth che ha iniziato nel 2019, Luo sposta il suo focus su una generazione più giovane nata alla fine degli anni '90 e all'inizio degli anni 2000. Continua a esplorare attraverso la Generazione Z i cambiamenti della Cina contemporanea ora globalizzata e raggiunta su una nuova scala e cerca di preservare una traccia fotografica di questi "personaggi atipici" in un contesto sociale.

Da Girls a Youth, Luo Yang continua a "documentare" i post-adolescenti e i giovani adulti che ha incontrato nella sua vita quotidiana, usando le sue opere per raccontare la "storia della giovinezza" attraverso le generazioni. Ritrae una cultura giovanile cinese emergente attraverso il suo lavoro che sfida le aspettative e gli stereotipi imposti, mostrando evidenze dell'individualità e della personalità dei suoi soggetti. È un racconto personale sulla femminilità, il genere e l'identità che riflette i profondi e continui cambiamenti in atto nella nostra società.