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Wendy's Subway

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120 pages

2024

171mm × 228mm

Softcover

ISBN

9798990987838

Cost

£20.00

Document Series #11 Dafne Phono di Nour Mobarak è un adattamento della prima opera, Dafne, composta e scritta da Jacopo Peri e Ottavio Rinuccini nel 1598. Ispirandosi al mito di Dafne e Apollo dalle Metamorfosi di Ovidio—una storia di amore non corrisposto, possesso patriarcale, conquista e trasformazione—la rielaborazione multimediale e multispecie di Mobarak frammenta il libretto italiano dell’opera. Accanto alle versioni in inglese e greco, è tradotta in alcune delle lingue più foneticamente complesse del mondo—abcaso, San Juan Quiahije Chatino orientale, Silbo Gomero e !Xoon—e nel latino originale di Ovidio. In questo processo, la narrazione—e un artefatto della cultura occidentale—viene smantellata, metabolizzata e trasformata in espressioni indisciplinate che plasmano il sensorio tanto quanto la capacità di dare senso. Queste voci assumono forma materiale grazie a un cast di sculture sonore di micelio le cui composizioni rizomatiche e registrazioni trasmesse ricordano la formazione e la mutazione del linguaggio nel tempo, ricostituendo il discorso in un nuovo corpo politico polifonico, composto da voci le cui espressioni poetiche e sorprendenti catturano e trascendono il significato. Con una prefazione dell’artista, libretti e un saggio di Anahid Nersessian. Il libro è pubblicato in concomitanza con un album, prodotto da Recital. Nour Pamela Mobarak (libanese-americana, nata nel 1985, Il Cairo, Egitto) vive e lavora tra Los Angeles; Bainbridge Island; e Atene, Grecia. Le sue opere sono state esposte presso Sylvia Kouvali (ex Rodeo), Londra/Pireo; Schinkel Pavillon, Berlino; MIT List Visual Arts Center, Cambridge, MA; Amant, Brooklyn; JOAN, Los Angeles; Kim? Contemporary Art Centre, Riga; Miguel Abreu Gallery, New York; Hakuna Matata, Los Angeles; e Cubitt Gallery, Londra. Sono previste mostre al Museum of Modern Art, New York, e al Castello di Tivoli Museo d’Arte Contemporanea, Torino. Ha eseguito performance presso Western Front, Vancouver; 2220, Hammer Museum e LAXART, Los Angeles; Cafe OTO, Londra; Renaissance Society, Chicago; Museum of Contemporary Art, San Diego; e altrove. La sua musica è stata pubblicata da Recital (Los Angeles), TakuRoku di Cafe OTO (Londra) e Ultra Eczema (Anversa), e ha partecipato a sessioni su BBC Radio 3, NTS Radio e Dublab Radio. Gli scritti di Mobarak sono stati pubblicati su Triple Canopy, F.R. David, The Claudius App e Salzburg Review, e il suo primo catalogo, Sphere Studies and Subterranean Bounce, è stato pubblicato da Recital (2021). Ha svolto residenze a Denniston Hill, New York, e all’Institute of Contemporary Art, Los Angeles, ed è stata vincitrice della borsa di studio FOCA 2023. Mobarak è stata docente nel 2024 al programma MFA del Bard College. Anahid Nersessian è una scrittrice che vive a Los Angeles. È una collaboratrice regolare di The New York Review of Books, e i suoi saggi e recensioni sono apparsi anche su The London Review of Books, New Left Review, Mousse Magazine, The Times Literary Supplement e altrove. Il suo libro più recente è Keats's Odes: A Lover's Discourse (Chicago, 2021; Verso, 2022).

Pubblicato da Wendy's Subway.