DUETS

Julie Ault e David Deitcher illuminano la vita e l'opera dell'influente storico dell'arte, curatore del New Museum e cofondatore di Visual AIDS William Olander (1950–1989). Le mostre di Olander sfidavano i confini istituzionali oppressivi, rompevano le dicotomie e affrontavano con coraggio la discriminazione, la differenza sessuale e l'AIDS, plasmando la pratica curatoriale per i decenni a venire. Impegnato a usare il New Museum come piattaforma per sfidare le funzioni ideologiche del mondo dell'arte, Olander invitò i membri di ACT UP a progettare un'installazione multimediale per la vetrina del museo su Broadway nel 1987. Il primo progetto museale a trattare senza esitazioni l'epidemia di AIDS e le figure politiche che l'hanno favorita, Let the Record Show divenne il fulcro dell'appassionato appello dello storico e critico d'arte Douglas Crimp per “nuove pratiche culturali” in risposta all'AIDS. La conversazione tra Ault e Deitcher offre nuove intuizioni sui fili conduttori della carriera di Olander, dalla sua ricerca di laurea sulla Rivoluzione francese alle mostre all'Allen Memorial Art Museum e al suo successivo impegno con l'attivismo per l'AIDS. Include scritti selezionati di Olander e un postfazione di Kyle Croft. Lodi per DUETS: Julie Ault & David Deitcher in Conversation on William Olander "Julie Ault e David Deitcher testimoniano l'amicizia di Olander e l'amore per la comunità, qualità indistinguibili dal suo impegno profondamente principiale sia per l'attivismo che per l'arte." — Pamela Lee, Professore di Arte Moderna e Contemporanea, Yale University "William Olander è stato una scintilla critica per il New Museum probabilmente nel momento più urgente dell'istituzione. Questa pubblicazione tanto attesa offre una panoramica intima e completa da parte di due dei compagni di viaggio più distinti di Olander e riporta in vita una voce culturale potente che è stata zittita troppo presto." — Stuart Comer, Curatore Capo di Media e Performance, Museum of Modern Art DUETS è una serie di pubblicazioni che mette in dialogo artisti, attivisti, scrittori e pensatori sulle loro pratiche creative e sulle questioni sociali attuali legate a HIV/AIDS. Queste conversazioni coinvolgenti e molto leggibili evidenziano le connessioni tra comunità di artisti e attivisti. Basandosi sul Visual AIDS Artist Registry and Archive Project, questa serie continua la missione di Visual AIDS di supportare, promuovere e onorare il lavoro degli artisti con HIV/AIDS e i contributi artistici del movimento AIDS.