Five Points

Georg Gatsas ha visitato per la prima volta la nostra galleria al 35 di Saint James Place, nella parte bassa di Manhattan, poco dopo il nostro trasferimento. Quando ci siamo incontrati, abbiamo discusso della sua pratica artistica e sono stato spinto a condividere con lui ciò che stavo imparando sulla storia del quartiere in cui si trova la galleria. Questo lo ha portato a un impegno di sei mesi che ha infine intitolato Five Points. Il mio interesse per la storia della parte bassa di Manhattan era inevitabile perché i resti degli inizi della New York moderna sono evidenti a ogni angolo. Nonostante fossi cresciuto in città, non mi ero mai trovato in un quartiere dove la storia fosse così evidente. Attraverso questo nuovo interesse ho compilato una piccola biblioteca, e un libro si è distinto come qualcosa che potesse interessare Georg Gatsas, un curioso artista svizzero nuovo all'area di Chinatown in quel periodo. Ha rapidamente collegato i punti. Ha capito che proprio questo quartiere era uno degli ultimi rifugi per artisti "downtown". Il suo progetto di documentare gli artisti nei quartieri intorno alla galleria è stato lungimirante per la sua capacità di inserirsi nella storia del quartiere, così come nella storia di come essa viene documentata. New York di Gatsas crea una traiettoria di immagini che risale fino a Jacob Riis con How the other half lives, le cui fotografie del degrado di questo quartiere (rese possibili dall'invenzione della fotografia con flash) spinsero le autorità cittadine a demolire la maggior parte dei Five Points tra il 1885 e il 1895. Ciò che rende particolarmente significativo il lavoro di Georg Gatsas è che si tratta di un documento storico. Questo approccio reinserisce l'arte nell'artefatto. Ora guardiamo le sue immagini molto come altri devono aver guardato immagini di persone negli stessi luoghi oltre cento anni fa. Mi piace immaginare qualcuno come Georg Gatsas tra cento anni che guarda il libro che stai leggendo ora, mi chiedo cosa potrebbe dire o cosa potrebbe imparare su questi luoghi, persone e cose.

- James Fuentes, New York City, ottobre 2009.