Musica, Cultura, Teoria e Scrittura

Hyperreality 2025, documented by zweikommasieben

Publishers

Präsens Editionen

Info

104 pages

2025

295mm × 220mm

Softcover

ISBN

9783906282381

Cost

£14.00
Nel 2024, zweikommasieben ha sciolto il suo programma fisso di pubblicazione di due numeri all'anno di zweikommasieben—un cambiamento che è sembrato significativo e ha aperto nuove possibilità. Ispirato da questa nuova flessibilità, il team ha abbracciato una direzione editoriale più libera. Pur rimanendo impegnati a documentare la musica e il suono contemporanei, hanno scelto di ricalibrare il loro focus: prima concentrandosi su artisti, pratiche e iniziative specifiche nel campo, e da lì, aprendosi di nuovo. Questo approccio ha portato zweikommasieben al Festival Hyperreality a Vienna, nel maggio 2025. Il team principale ha riunito un gruppo di collaboratori, scelti per le loro prospettive ed esperienze, per creare una pubblicazione con, per, su, intorno, durante, dopo e in relazione al festival di musica sperimentale ed elettronica. Il contenuto di questa rivista, dai testi alla fotografia, è stato prodotto in loco nel corso di due giorni o, in alcuni casi, come riflessione sull'evento. Il festival ha segnato un momento nel tempo, una realtà condivisa e un punto di partenza per il loro impegno. La rivista raccoglie conversazioni con artisti condotte prima o dopo le loro esibizioni al festival, dal rapper e produttore Cities Aviv al collettivo performativo affiliato a Mamba Negra Teto Preto, fino alla pittrice e performer viennese Evelyn Plaschg. Accanto a queste conversazioni, la rivista raccoglie ricordi personali dell'area del festival dell'Otto-Wagner-Areal condivisi da membri dello staff e visitatori, ritratti fotografici e impressioni sul campo catturate da vari fotografi locali. Presenta anche un saggio visivo dell'artista Marina Sula che ha osservato da vicino il sito del festival e un saggio del ricercatore accademico e artista interdisciplinare David J. Cross che esplora l'idea filosofica di iperrealtà e il suo ruolo nella cultura musicale contemporanea. La rivista segue il ritmo dell'esperienza del team al festival: si apre con le grafiche create prima dell'evento e si chiude con un editoriale, scritto alla fine del processo, fungendo così da epilogo. La pubblicazione risultante è un originale e una copia allo stesso tempo. Rappresenta il festival, ma non è il festival. Segue la cronologia del festival, ma non la sua immediatezza. Fornendo un resoconto stampato, questa edizione di zweikommasieben cerca modi per catturare la realtà degli incontri casuali, dei sentimenti profondi, della consapevolezza sensoriale e dei ricordi formati, che rimangono comunque inevitabilmente soggettivi e unici per tutti i coinvolti. In questo, zweikommasieben e Hyperreality condividono una parentela nei loro interessi e modi di operare. I due progetti si sono trovati nella loro ambizione di mettere in luce la cultura e creare impatto dalle periferie.