Arte, Fotografia, Cultura

I want your meat & cheese, blood & pie

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BARON

Info

25mm × 20mm

SKU

AB6424

Cost

£40.00

"I want your meat & cheese, blood & pie" è un libro illustrato collaborativo degli artisti britannici Julie Verhoeven e Alan Faulds, le cui opere - create in risposta l'una all'altra - sono stratificate e incollate insieme nella pubblicazione.

I due condividono una passione per la cultura pop, la moda, la performance, il macabro e gli snack di mais formaggiosi. La loro amica comune, Laura Alridge, di KMAdotcom, un collettivo di artisti con e senza differenze di apprendimento, ha proposto che Alan e Julie si incontrassero online, per vedere se potessero ispirarsi a vicenda durante il lockdown.

E l'hanno fatto. 'Incontrare Alan e ispirarmi al suo lavoro ha avuto un effetto immenso su di me e sulla mia produzione artistica', dice Verhoeven. 'Sono stata rinvigorita nel disegnare di nuovo e mi importa meno del risultato, o di come il lavoro venga percepito, ma semplicemente di godermi il viaggio. Alan ha un'energia senza paura e una destrezza con pennello e penna. Le sue performance improvvisate sono contagiose e gioiose, e questa energia ha influenzato il mio atteggiamento verso la vita e il lavoro in modo enorme', spiega Verhoeven.

 Nel corso di 18 mesi, Alan e Julie si sono incontrati online settimanalmente, hanno creato opere insieme e sviluppato una collaborazione lavorativa. Ogni settimana, la coppia preparava fonti e ispirazioni da cui entrambi attingevano, e una playlist su cui ballare. Durante le loro sessioni si travestivano, si truccavano, poi si riunivano con i loro oggetti di scena. Tuttavia, non c'era un processo chiaro e definito per creare opere: il duo lavorava in modo intuitivo, divertendosi a «volare a vista», come ha detto Verhoeven.

Questo libro è un modo per formalizzare il loro lavoro, ma senza struttura. Disegni, collage e foto dei loro travestimenti sono tagliati e combinati sulle pagine. La pubblicazione consiste in schizzi e risultati dei loro incontri, e riflette la loro relazione in evoluzione, documentata dalla fotografa Annie Collinge. «Il nostro lavoro in risposta l'uno all'altro e insieme è un mix tumultuoso e saporito di moda, orrore e umorismo, con una copertura kitsch. Ci piace mascherarci e muoverci a ritmo di musica e confidiamo che il risultato creativo sia onesto, non filtrato e viscerale», afferma Verhoeven.

Julie Verhoeven (1969) è un'artista britannica che predilige immagini e movimento rispetto al dialogo come mezzo diretto di comunicazione ed espressione. La sua formazione formale è stata nel design della moda ed è principalmente conosciuta per il suo lavoro come illustratrice di moda negli anni zero. Verhoeven ha collaborato con marchi tra cui Marc Jacobs, Louis Vuitton, Versace e Chloe, tra gli altri. Verhoeven espone regolarmente a livello internazionale ed è docente nei corsi MA Fashion presso Central Saint Martins, Londra. Il Victoria & Albert Museum ha acquisito un ampio archivio delle opere di Verhoeven per la sua collezione permanente.

Alan Faulds (1983) è un artista britannico e membro di KMAdotcom. Nutre un forte interesse per la performance, influenzato dal suo background nella danza. I suoi disegni, sculture e performance sono a volte controllati, a volte spontanei, derivati da una vita trascorsa a interagire con e osservare la cultura popolare. I suoi disegni a inchiostro su carta illustrano la sua energia, sia su larga scala, usando un pennello montato su un palo, sia lavorando con precisione con una penna a punta fine. Il suo segno è pieno di movimento espressivo.

Artlink Edinburgh & the Lothians riunisce le persone per esplorare possibilità, usando l'arte come catalizzatore per stimolare nuove idee e soluzioni, in risposta alla marginalizzazione delle persone all'interno dei sistemi di assistenza sanitaria e sociale. Come parte di questo, Kiss My Artist (KMAdotcom) è uno studio d'artista con sede a Midlothian che include artisti con differenze di apprendimento. Gli artisti lavorano insieme su progetti individuali e collaborativi, creando nuove forme di espressione personale e promuovendo pratiche artistiche meravigliosamente innovative.