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Kaleidoscope Magazine

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Kaleidoscope Press

Info

2022

300mm × 230mm

Softcover

SKU

AB6691

Cost

£15.00

Il nuovo numero 43 di KALEIDOSCOPE (Autunno/Inverno 2023) esce con una serie di sei copertine.

In occasione del suo tanto atteso secondo album, Lahai, uscito questo autunno con unanime consenso, catturiamo SAMPHA a San Francisco attraverso l'obiettivo di Liam McRae. In un'intervista di accompagnamento di Felix Petty, l'artista descrive il disco come un'esplorazione della perdita e della guarigione, riflettendo sulla scomparsa dei suoi genitori, la nascita di sua figlia e la natura inevitabilmente ciclica della vita e della memoria.

Ripreso da Jeremy Liebman nel suo studio di New York, ALEX KATZ parla con Lola Kramer dei suoi 78 anni di pratica pittorica. In questi decenni, ha mantenuto uno sguardo rivelatore e giocoso sull'essenza dell'immagine: che si tratti di un paesaggio, un autoritratto, fiori, sua moglie o immagini prese dalla pubblicità, c'è una verità lucida e stilizzata al centro dell'opera.

Con una carriera che va dal nichilismo edonista pre-11 settembre di New York City alle finzioni gamificate e su piccolo schermo della quotidianità psichedelica di TikTok, il regista e artista HARMONY KORINE è emblematico dell'estetica americana. Fotografato a Miami da Daniel Arnold, parla con Lil Internet del suo ultimo film, Aggro Dr1ft, dove la costruzione del mondo e l'IA spingono il cinema narrativo ai suoi limiti glitch.

Il tessuto più onnipresente, con una storia che risale al XVII secolo e un ruolo da protagonista in molte rivoluzioni subculturali, il denim ha recentemente dominato nuovamente la scena, riconcettualizzato attraverso la lente distorta della moda di lusso. In omaggio alla sua eterna rilevanza, DENIM SAGA presenta un saggio di Matthew Linde, una tassonomia di Bertie Brandes e un centro moda del fotografo Reto Schmid.

Un nuovo reportage fotografico di DEXTER NAVY ci conduce in un viaggio all'Oasi di Faiyum, un piccolo santuario di vita che nasce dalla durezza del deserto in Egitto. Spinto dal desiderio di riconnettersi con le proprie radici, il fotografo britannico-egiziano ha trascorso del tempo con le tribù beduine che popolano la regione, navigando l'esistenza con graziosa frugalità.

Nella sua attuale mostra retrospettiva alla Neue Nationalgalerie di Berlino, ISA GENZKEN presenta 75 assemblaggi scultorei della sua carriera per celebrare il suo 75° compleanno. In questa occasione, Kyla McDonal ha esaminato il suo archivio di inviti—documenti storici che fungono anche da allegorie della comunicazione e tracce di un'identità fluida.

Nella nostra sezione di apertura, ESCAPE TO MIAMI ritrae la città più a sud degli Stati Uniti, esistente nelle recessi tropicali dell'immaginario americano: terra di celebrità, temporali, Tony Montana e architettura Art Deco. Qui incontriamo l'ultima generazione di abitanti di Miami—radicali impegnati nei campi dell'arte, della moda e della musica che stanno immaginando nuove narrazioni per la città che chiamano casa. Con Andrew Downtown, Cat Power, Susan Kim Alvarez, Nite Owl Drive-In e Rice Hotel, fotografati da Sam Hayes.

Per la sezione Carte Blanche di questo numero, KALEIDOSCOPE invita l'editore indipendente parigino RED LEBANESE a presentare Hanabi, un nuovo progetto di Pablo Jomaron e Ben Dorado. In questo spazio di libertà, confrontano e mettono a confronto i loro lavori per inventare nuove narrazioni, concentrandosi sul racconto personale attraverso le rispettive pratiche fotografiche.

In questo numero: la band londinese Bar Italia (fotografia di Jessica Madavo e intervista di Conor McTernan), gli archivi di Hysteric Glamour (fotografia di Lorenzo Dalbosco e intervista di Akio Kunisawa), l'illustratore underground giapponese Yoshitaka Amano (testi di Alex Shulan), la giovane artista marsigliese Sara Sadik (fotografia di Nicolas Poillot e intervista di Daria Miricola), un'indagine sulla nuova scena dell'hip-hop giapponese con protagonista Tohji (fotografia di Taito Itateyama e testi di Ashley Ogawa Clarke), il nuovo libro di Richard Prince "The Entertainers" (testi di Brad Phillips), "New Art: London" (con Adam Farah-Saad, Lenard Giller, Charlie Osborne, R.I.P. Germain e Olukemi Ljiadu, fotografati da Bolade Banjo e intervistati da Ben Broome).