Loops
Author
Anders EdströmPublishers
Anders EdstromInfo
136 pages
2019
210mm × 280mm
Softcover
ISBN
9781908806062
of 7
Antenne Publishing presenta la sua seconda pubblicazione nella serie ESTATE OF, una pubblicazione che offre agli artisti uno spazio per realizzare progetti in un formato specificato.
Loops è la cronologia narrativa di Anders Edström, dalla copertina anteriore a quella posteriore. Scattato durante passeggiate in auto, durante i suoi viaggi, sempre guardando, notando, poi fermandosi quando la luce e la circostanza si sintetizzano per lui. Non cerca lo spettacolare o l'insolito, ma piuttosto l'unione preternaturale di luce e circostanza. Per questo motivo, possono sembrare banali, ma ognuno è un'affermazione su questa unione di luce, tempo ed energia.
Intercalate ci sono pozzanghere di vernice riflettente, che ha versato a casa, facendo lavorare la luce per lui. Ognuna è uno studio su “luce, forma e texture” — per usare le parole di E. H. Gombrich dal suo saggio su
Dipinti del XV secolo a nord e sud delle Alpi.
In Loops, sono le indagini creative durante questa cronologia. In Bend Sinister di Vladimir Nabokov, il romanzo prima di scrivere Lolita, uno dei suoi tropi era una pozzanghera, che il suo personaggio principale, Adam Krug, nota per la prima volta guardando fuori da una finestra, un vedovo recente. Le pozzanghere distorcono i riflessi al contrario, come un “bend sinister”, uno scudo araldico con la banda che va dall'alto a sinistra in basso a destra invece che al contrario, un bend dexter. Il motivo della pozzanghera riappare come una macchia d'inchiostro, un'impronta, una macchia d'inchiostro. Nabokov era un fortunato sofferente di sinestesia, la sovrapposizione di una modalità sensoriale in un'altra, con le parole che rivelano significati diversi. Giocava con il linguaggio come suono e immagine, “accarezzando” i dettagli, come lo chiamava, cercando l'inosservato, infondendo nelle sue storie correnti sotterranee della sua intuizione speciale.
Anders Edström è stato scoperto per la prima volta dall'industria della moda, e per primo da Martin Margiela, che ha cambiato l'aspetto della moda essendo non spettacolare, per esempio, semplicemente coprendo stivali, jeans e zaini con gesso bianco. Come Margiela, Anders Edström ha sempre evitato il trascendente, lo spettacolare o l'eccessivamente stilizzato preferendo un naturalismo spontaneo, ma anche un'illuminazione alternativa nella sua fotografia sinestetica. Loops è una capsula del tempo della sua ricerca.
- Jeff Rian