Fotografia

Malanka

Info

176 pages

2024

255mm × 186mm

Softcover

ISBN

9783907236673

Cost

£55.00

Malanka è il sesto fotolibro dell'artista visiva ucraino-americana Yelena Yemchuk. Come tutte le opere di Yemchuk, Malanka è personale, femminile, surrealista e toccata da un incantesimo. La tradizione eponima è un rito folkloristico pre-cristiano, fortemente incantatorio, che si svolge il 14 gennaio, il Vecchio Capodanno secondo il calendario giuliano. Viene celebrato dai romeni etnici nell'Ucraina occidentale, e le sue origini sono in gran parte sconosciute. Yemchuk ha viaggiato a Crasna (Krasnoilsk in ucraino) nel 2019 e 2020 per documentare il festival notturno. In sostanza, Malanka riguarda l'allontanamento dell'inverno e la stimolazione della primavera a venire, un'antica usanza che ricorda il ritorno di Persefone nella mitologia greca. Durante le riprese a Crasna, Yemchuk ha anche realizzato un cortometraggio complementare, che ha debuttato durante la sua mostra personale al Ukrainian Museum di New York, nel 2023. Il film vede come protagonisti l'artista ucraina Anya Domashyna e l'attore americano Ebon Moss-Bachrach. Yemchuk, nata a Kiev e emigrata negli Stati Uniti a undici anni, infonde sempre nelle sue opere una particolare nozione dell'intermedio: tra finzione e realtà; tra la grande bellezza del cinema degli anni '60 e gli ambienti sociali e costruiti dei regni post-sovietici; tra la sua eredità dell'Europa orientale e la sua vita quotidiana a New York. Attraverso lo sguardo di Yemchuk, luoghi e spazi si sfumano organicamente e drammaticamente, creando paesaggi onirici in cui i suoi soggetti vivono una qualche forma di metamorfosi. Malanka include un saggio poetico della giornalista culturale rumena Ioana Pelehatăi.

Pubblicato da Edition Patrick Frey.