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Un pioniere dell'arte mediatica L'americano Bruce Nauman (nato a Fort Wayne, USA, 1941; vive e lavora in New Mexico, USA) è tra i più eminenti artisti visivi del nostro tempo. Per sei decenni ha lavorato in una gamma straordinariamente ampia di media, infrangendo i confini dei generi consolidati e aprendo la strada a nuovi. La sua concezione ampliata dell'arte comprende calchi in cera, insegne al neon, contorsioni fisiche, giochi di parole, ambienti audio e video immersivi e lo studio come luogo di esplorazione. Nauman, che è cresciuto durante i tumulti politici e sociali degli anni '60, non ha mai rispettato distinzioni rigide nell'arte; rimanendo invece, come dice lui stesso, aperto alle "possibilità di ciò che l'arte può essere." Soprattutto, il lavoro di Nauman seduce e entusiasma gli spettatori attraverso un approccio basato sul processo che fonde l'esperienza corporea con una vasta varietà di forme d'arte. La pubblicazione arricchisce la più grande mostra retrospettiva dell'artista pioniere in Asia fino ad oggi, presso Tai Kwun Contemporary a Hong Kong, con una selezione sfaccettata curata dagli editori che hanno raccolto interviste sull'artista e con l'artista e i suoi colleghi. Cao Fei, Anne Imhof, Andrea Lissoni e Nicholas Serota, Meredith Monk, Philippe Parreno, Paul Pfeiffer, Robert Storr, Willoughby Sharp, Zhang Peili e Samson Young, tra altri contributori chiave, tracciano connessioni storiche e aprono nuove prospettive sull'opera di Nauman. I testi dei co-curatori della mostra Carlos Basualdo, Caroline Bourgeois, Pi Li e il team di Tai Kwun Contemporary sono completati da introduzioni a interviste storiche di Joan Simon, oltre a una serie di documentazioni e immagini di supporto che offrono nuove intuizioni sulla duratura rilevanza di Nauman in un panorama mediatico in evoluzione.

Pubblicato da DISTANZ Verlag.