Petit Oiseau

Curato da Johanna Tagada Hoffbeck, progettato da 75W Studio. Include un saggio di Harr-Joht Kaur Takhar e la partecipazione di Sarah Gissinger. Pubblicato da Poetic Pastel Press. Edizione limitata di 500 copie, inclusa un CD. Confezionato in custodie trasparenti biodegradabili. “I suoni sono gonfi, espansi e stratificati, si dispiegano costantemente nel tempo. Tuttavia, queste risonanze morbide sono anche interrotte dai tentativi di Jatinder di imitare il sintetizzatore pizzicando le corde più piccole del dilruba. Sebbene sia un metodo insolito da adottare, il pizzicare dimostra la preoccupazione di Jatinder di creare dialoghi intimi tra entrambi gli strumenti. Questo è anche rispecchiato da Suren, che in alcuni momenti tenta di imitare il dilruba usando la tavolozza del sintetizzatore. Tali scambi, che avvengono a livello sonoro, sono resi visibili in questa pubblicazione attraverso offerte testuali e visive misurate. La scelta di accompagnare il loro album di debutto con una pubblicazione guidata dal design evidenzia come Petit Oiseau non sia semplicemente un progetto musicale, ma anche artistico.” Harr-Joht Kaur Takhar Dopo la loro esibizione inaugurale del 2012 al Tate Modern The Tanks, il duo Jatinder Singh Durhailay e Suren Seneviratne ritorna alla sua fruttuosa collaborazione con un nuovo progetto musicale sperimentale e sonoro intitolato Petit Oiseau. Il duo si è esibito nel 2019 in luoghi tra cui il V&A Museum e The Design Museum London. Il progetto unisce rari strumenti a corda classici indiani suonati da Durhailay, noti come Dilruba e Taus, combinati in modo insolito con gli interessi di Seneviratne per accordature alternative e numerologia attraverso patch personalizzati costruiti su un sintetizzatore digitale E-MU Command Station. Stampato nel Regno Unito nell’ottobre 2019.