La sesta edizione di Prologue è una raccolta di incomprensioni, desideri e tentativi di manifesti—per ridefinire ciò che pensavamo di
sapere già.
Istintivamente, la nostra prima reazione all'anatomia si rifugia nelle braccia della struttura e del funzionamento del corpo isolato. Il nostro mondo sta
crollando, e i nostri corpi stanno rispondendo. Arrendendoci a una rete interconnessa, cerchiamo continuamente di creare spazi che
risuonino con l'esperienza umana. La nostra realtà cruda sta dichiarando guerra all'era digitale protesica, e il desiderio di appartenere al
sé non è mai stato così urgente.
La dimensione espressiva della nostra realtà è plasmata dalla nostra comprensione dell'anatomia, che si estende oltre i suoi apparenti aspetti fisici.
L'anatomia rappresenta la connessione intrinseca tra la costruzione degli esseri viventi e la composizione pervasiva della
materia su tutte le scale. Questa connessione riflette la relazione duratura tra ordine e vita. Considerando disordine e morte come
intrecciati, l'anatomia trascende la mera struttura—diventa un quadro che equilibra ordine ed entropia all'interno di un'ecologia altrimenti
ignara.
Su Anatomy, ascolterete:
El Departamento + Glenn Ligon + Studio Ossidiana + Kate Crawford + Vladan Joler + Ruida Si + Noelle Mason + Sergei Stroitelev +
Common Accounts + Andres Lepik + Pareid Studio + Holly Samuelson + Grandeza Studio + Marina Otero Verzier + Sydney Maubert +
Ibrahim Al Marashi + Darragh Casey + Iliya Freyman + Gregorio Astengo + Alessandro Rabottini + Luca Monterastelli