Sand is Water You Can walk On

Il libro d'artista Sand is Water You Can walk On di Katharina Schilling unisce la serie di dipinti omonima con testi delle autrici Eva Hegge, Miriam Stoney e Sophia Eisenhut. Nella sua serie di opere, Schilling si riferisce alle illuminazioni gotiche, una forma primitiva di pittura che racconta di un tempo precedente al concetto di soggetto. L'impegno verso temi (storico) artistici da una prospettiva anti-soggettiva, utopica e speculativa informa il lavoro di Schilling. Le tre autrici affrontano temi tratti dai dipinti di Schilling e scrivono testi che divergono per forma e contenuto. Con la sua storia, Eva Hegge ci immerge in una narrazione onirica e nerd. Miriam Stoney si addentra nella decostruzione matematica e lirica, mentre Sophia Eisenhut miscela i fili più diversi in un melange pop medievale. I tre testi stanno accanto ai dipinti su un piano di parità e creano nuove connessioni non solo con i dipinti ma anche tra loro. Emergono riferimenti intertestuali alla letteratura femminista, alla poesia medievale e alla teoria politica e geometrica. Mentre lo scambio artistico tra le autrici e Schilling è evidente, la pubblicazione lascia volutamente incerto se i testi si riferiscano ai dipinti o viceversa. Se segui le immagini, le tre voci ti parlano ripetutamente; se segui i testi, lo sguardo viene richiamato alle immagini. Il principio aperto della pubblicazione si muove incessantemente tra i diversi ambiti tematici e crea una forma lirica che apre più lacune di quante ne chiuda.

Pubblicato da Bom Dia Boa Tarde Boa Noite.