Social Fabric Earth Return

Social Fabric Earth Return è un diario di viaggio di un poncho tessuto a mano con il tema centrale dell'interconnessione. Nel corso di dieci anni, il poncho è stato inviato come avatar tessile per incontrare vari artisti in tutto il mondo, sempre consegnato di persona. Le interazioni con il poncho, attraverso la fotografia e la corrispondenza, delineano il viaggio e raccontano una storia di unione in un mondo che è cambiato drasticamente in quegli anni. Il progetto ispira la domanda: Qual è l'elemento più essenziale di ciò che fai, e come può essere condiviso in modo significativo? Con Mark Borthwick, Rirkrit Tiravanija, The Wooster Group, David K. Shields, Boris Achour, Ariko Inaoka, Takashi Homma e Takehito Koganezawa, Mayu Tsuruta e Daisuke Nakayama, Meg Stuart e Sketches / Notebook Group con Iris Janke, Ezra Green, Stephane Leonard, Arkadi Zaides con David Adika, Amit Berlowitz, Ruti Sela (Noa Eshkol Chamber Dance Group) e Ruth Agassi, Nelly Agassi, Lori Waxman, Gus Powell, Antoinette Aurell, Annaleen Louwes, Daphna Saker Massey, Elizabeth Young, Christophe Rihet, Mauricio Guillén, Assume Vivid Astro Focus, Asi Rua e Charlotte J. Ward, CAConrad, Vladimir Miller, Barbara Raes e HAU Hebbel am Ufer con Dorothea Tuch, Kirsty Bell. La pubblicazione è supportata da Gwärtler Stiftung e Fonds Darstellende Künste con fondi del Commissario del Governo Federale per la Cultura e i Media.

Pubblicato da Bom Dia Boa Tarde Boa Noite.