Arte, Cultura, Teoria e Scrittura

Spike Art Magazine #85 – Nostalgia

Publishers

Spike Magazine

Info

136 pages

2025

280mm × 213mm

Softcover

SKU

AB8335

Cost

£18.00
Spike #85 – Nostalgia Per l'autunno 2025, Spike indaga l'aura vintage intorno alla cultura contemporanea: Nostalgia. Siamo condannati a cicli sempre più brevi di retromania redditizia, finché l'IA non ci cancellerà la memoria con pura simulazione? Oppure il problema alla radice del nostro eterno déjà vu è in realtà l'aspettativa che l'arte “la faccia nuova”, essa stessa solo tanta nostalgia di un modernismo ormai lontano? Stiamo cercando di capire cosa il presente deve al passato, se il nostro obiettivo è evocare una cultura migliore per domani. Con l'articolo di Jeppe Ugelvig sugli usi e abusi della nostalgia nel mondo dell'arte; Simon Reynolds e Adina Glickstein parlano dell'esaurimento del passato; l'e-girl/teorica Alex Quicho critica la fine della novità; il regista Johan Grimonprez si identifica con il dirottatore nel suo dial H-I-S-T-O-R-Y (1997); un ritratto del pittore kitsch-savant Friedrich Kunath; la critica culturale Rosanna McLaughlin sulla mancanza del cubo bianco; I Preferiti dell'Artista di Diego Marcon; gli ex mercanti Margaret Lee e Jeff Poe fuggono dal gioco dell'arte; Whitney Mallett sul rebranding della celebrità attraverso la cultura del libro; creare arte analogica “sotto” internet con Marc Kokopeli, Bedros Yeretzian, Flora Hauser e Nicole-Antonia Spagnola; Sean Monahan prevede il nostro futuro all'antica; la storica dell'arte Lynn Zelevansky su “New York/New Wave” al P.S.1 Contemporary (1981); il reportage yugostalgico dell'artista Maja Bajevic da Sarajevo; e Tea Hačić-Vlahović che si commuove raggiungendo l'età di sua madre; più recensioni di mostre di Mark Leckey, Wolfgang Tillmans, Women’s History Museum e altro!