Author
Jean WilliPublishers
Edition Patrick FreyInfo
208 pages
2017
220mm × 140mm
Softcover
ISBN
9783906803340
of 5
La pareidolia è il fenomeno di percepire cose inesistenti in oggetti inanimati, come volti umani o teste di animali nelle rocce. Un esempio ben noto è il Volto su Marte, noto anche come il Volto di Cydonia, dal nome della regione sul Pianeta Rosso dove può essere visto. La pareidolia è un fraintendimento di un oggetto da parte della mente, che lo altera secondo le proprie immaginazioni o lo completa per formare un'immagine familiare. Nel corso degli anni, il pittore e scrittore svizzero Jean Willi ha fotografato rocce che sembrano avere volti, scoprendo così un regno di pietra apparentemente popolato da “anime” pietrificate. Spesso è la luce del sole a tracciare un volto nella roccia, che poi scompare quando la luce cambia. A volte sono solo due macchie scure come occhi, da cui l'osservatore crea un volto nell'occhio della mente. La domanda è cosa vediamo realmente e cosa trasformiamo consapevolmente o inconsciamente in qualcosa di familiare. L'alba dell'arte potrebbe persino essere fatta risalire a tali visioni soggettive. Gli sciamani affermano di dover riconoscere volti in piante e pietre per contattare certi spiriti. Nel corso del suo lavoro, lo sguardo del fotografo è cambiato fino al punto in cui è convinto che i volti siano mostrati in almeno due terzi delle rocce e pietre. La maggior parte di noi conosce l'esperienza inquietante di scambiare un ramo o un foglio accartocciato per un serpente o un uccello investito (un piccione o un pollo, a seconda dell'ambiente urbano o rurale). Molti dei volti in questo libro sembrano così reali che è difficile credere che le loro caratteristiche siano disegnate solo dalla natura e dal gioco della luce. È ovvio che nessuna delle rocce fotografate è stata riorganizzata e nessuna delle foto ritoccata.
Le immagini sono state scattate a Ibiza, Spagna, tra il 27 aprile 2015 e il 12 gennaio 2017.