The Ginny Suite

"'L'informazione non aveva bisogno di essere ricordata; ricordava lei..."

Una misteriosa sindrome globale sta colpendo le donne, causando sintomi di sottomissione e afasia. Mentre il numero delle persone colpite cresce, cresce anche la paranoia della nostra protagonista—dei media, dei suoi medici e di suo marito. Nell'era della disinformazione, dell'AI e della tecnologia di sorveglianza, The Ginny Suite chiede quanto—e chi—siamo disposti a sacrificare in nome del progresso.

The Ginny Suite è formalmente innovativo, una lettura eccellente. Stacy Skolnik rielabora il soggetto di internet in particolari significativi nella sua toccante coreografia di meme/schermi/donne/uomini. — Constance DeJong, autrice di Modern Love

The Ginny Suite è un libro infernale perfetto: un mistero alla moda e pettegolo, allo stesso tempo meschino e profondo. Amo come le sue paranoie e insicurezze si riversino lussureggianti nella trama: la condizione lirica della poesia è una patologia? La dissociazione è una risposta radicale alle condizioni vissute del patriarcato, o è il patriarcato che hackerizza il tuo cervello per sottometterlo? E se, invece di autodiagnosticarti tramite Google, la tua cronologia di ricerca venisse usata per diagnosticarti e formare la base di un trattamento segreto? Chiunque abbia mai sofferto della malattia di scrivere poesie riconoscerà nell'incapacità di The Ginny Suite di smettere di grattarsi queste croste. La sua prosa si muove senza soluzione di continuità dal lussureggiante al schietto, immersa in pronomi glitchati, noia erotica, intrighi sci-fi e tenere fantasie digitali da ragazza—come se l'autrice di Malina avesse un account Neopets dormiente. L'ho adorato. — Daisy Lafarge, autrice di Lovebug

Pubblicato da Montez Press.

Perversamente brillante, spaventosamente inventivo, The Ginny Suite illustra magnificamente l'orrore di essere una persona pensante dentro un corpo e una cultura che corrono verso il cimitero. — Brad Phillips, autore di Essays and Fictions

The Ginny Suite dimostra che Stacy Skolnik è una delle voci più attuali e originali della New York post-pandemica. — Joshua Citarella, autore di Politigram e the Post-left

Un racconto dell'ancella per l'era post-verità-AI-sorveglianza. — Suzanne Treister, autrice di Hexen 2.0

Stacy Skolnik è l'autrice della raccolta di poesie mrsblueeyes123.com (auto-pubblicata, 2019), del chapbook Sparrows (Belladonna* Collaborative, 2023), del workbook From the Punitive to the Ludic: Prompts for Writing Public Apologies (con Thomas Laprade per Montez Press Radio, KAJE, 2022) e del chapbook Rat Park (con Katie Della-Valle, Montez Press, 2018). È cofondatrice e codirettrice di Montez Press Radio, la piattaforma di trasmissione e performance con sede nel Lower East Side. The Ginny Suite è il suo romanzo d'esordio.