The Strangeness of Beauty

Cosa succede quando illusione e realtà si fondono in qualche combinazione impensabile? Qual è la nostra reazione a tali eventi? Quando e come la riflessione ponderata sostituisce lo shock iniziale? Che ruolo gioca il tempo in questo processo? Cosa impariamo da tali episodi? Il progetto The Strangeness of Beauty è stato ispirato da Ligeia, un coinvolgente racconto breve di Edgar Allan Poe, in cui lo scrittore e poeta romantico esplora l'estetica interconnessa della stranezza nella bellezza. La varietà di contributi riflessivi al progetto da parte di artisti, della più ampia comunità artistica e di Ziba Ardalan nei suoi testi introduttivi, suggerisce che tali sensibilità sono una parte intrinseca dell'umanità.

Presentato nel 2021 come rivista digitale in dodici numeri settimanali a tema, The Strangeness of Beauty è stato, dopo O Sole Mio, il secondo progetto digitale curato da Ziba Ardalan durante i ripetuti lockdown della pandemia di Covid-19. In esso, artisti contemporanei e altri professionisti dell'arte riflettono sul concetto di bellezza nell'arte e nella loro pratica, su come essa si manifesti in tanti modi e su come sia solitamente l'elemento intrigante di stranezza a rendere l'esperienza di vero interesse e valore. Così, vengono tracciati parallelismi con le sfide senza precedenti affrontate dall'umanità durante la pandemia.

A cura di Ziba Ardalan
Contributi di Maria Thereza Alves, Carla Arocha, Aline Asmar d’Amman, Heather Bause Rubinstein, Oliver Beer, Luca Berta, Aaron Cezar, Richard Deacon, Jimmie Durham, Cecilia Edefalk, Carlos Garaicoa, Francesca Giubilei, Thomas Hirschhorn, Katy Moran, Si On, Sam Samiee, Stéphane Schraenen, Rayyane Tabet, Jakub Julian Zió?kowski