The Voice that Remains
‘The Voice that Remains’ è una sorta di retrospettiva; uno sguardo al materiale, alle tracce digitali e d'archivio lasciate nello spazio fisico e situato di PUBLICS, e nei corpi, nelle voci e nei ricordi di coloro che hanno lavorato con noi negli anni passati. Ogni foto, segno e parola raccolti in queste pagine riflettono un evento collettivo e il lavoro svolto per portare un'opera d'arte o un pezzo di ricerca in PUBLICS da condividere con altri. The Voice that Remains è un'istantanea del presente di PUBLICS, dove noi, che siamo entrati a far parte della sua creazione solo di recente, abbiamo raccolto alcune delle tracce del suo programma, ricordi e avanzi dell'ultimo mezzo decennio circa. Ciò che resta come promemoria, residui o ricordi di ciò che è stato, è ciò con cui abbiamo dovuto lavorare–per imparare a essere PUBLICS, per decidere come procedere, per inserirci nel mutamento continuo di una piccola organizzazione culturale. La pubblicazione include opere d'arte, tracce e avanzi di Marja Ahti, David Blamey, Kathrin Böhm, Tony Cokes, DeForrest Brown Jr., Eilien & Lenoczka, Merike Estna, Laia Estruch, Annie Goh, Mindy Seu & Helen Kaplinsky, Liam Gillick, Gordon Hall, Jeanne van Heeswijk, James Hoff, Vlatka Horvat, Maryam Jafri, Agnė Jokšė, Mikko Kuorinki, Sandra Kosorotova, Chris Kraus, Tuukka Kaila, KMRU, Mona Marzouk, Dave McKenzie, Gareth Long, Elisabeth Molin, Marge Monko, Maarit Mustonen, Moe Mustafa / Atheer Soot, Lau Nau, OEI, Harold Offeh, Anni Puolakka & Marta Trektere, PUBLICS Youth, Sara Raza, Nick Thurston, Ian Whittlesea, Timo Vaittinen e molti, molti altri. PUBLICS è un'agenzia curatoriale e di commissione con una biblioteca di ricerca dedicata e uno spazio per eventi a Helsinki, Finlandia. Sotto la direzione artistica del curatore Paul O’Neill, e dei membri del team Annabelle Antas, Valentina Černiauskaitė, Micol Curatolo e PUBLICS Youth. PUBLICS esplora un modello istituzionale di “lavorare insieme” con molteplici obiettivi sovrapposti, filoni tematici e collaborazioni. PUBLICS si sviluppa da Checkpoint Helsinki, un'iniziativa di arte contemporanea fondata nel 2013. Dall'apertura nel 2017, PUBLICS è stato sviluppato da Paul O’Neill ed Eliisa Suvant.
Pubblicato da Lugemik.