Unbidden Tongues #7: Continuity Girl
Unbidden Tongues #7: Continuity Girl analizza la 'metodologia femminista forense' sviluppata dalla scrittrice, curatrice e amministratrice Naomi Pearce. Informata da ricerche condotte in vari archivi personali di donne amministratrici di spazi studio per artisti a Londra dagli anni '70 fino ad oggi, le componenti della scrittura di Pearce spaziano da appunti sul campo mortuario, trascrizioni di interviste, resoconti intimi in prima persona a una novella misteriosa auto-fittizia. Questi diversi approcci probatori si fondono per formare un caso non convenzionale che mette in luce i fattori complicanti alla base del processo di scrittura della storia in primo luogo. In questo titolo particolare, la lente biografica si concentra su Shirley Read—fotografa, scrittrice, insegnante, amministratrice e storica orale, il cui lavoro è stato in gran parte trascurato, fino ad ora.