Womanwood #3 dedicato a Venere Cloacina, Dea della fogna romana.
Contributi di Micaela Brinsley, Ash(ley) Michelle C., Martin Duthey, Mona Gendron, Daniel Gianfranceschi, Rachel Pafe, Robin Percyz, Daniela Petrosino, Syd Ramirez, Ilias Tsagas
Un estratto dall'introduzione degli editor, un po' di cura postuma in anticipo:
All'ingresso della Cloaca Maxima, il “Grande Drenaggio” dell'antica Roma, c'era un santuario dedicato a Venere: la Venere Clocina, dea della fogna. La gente sapeva che la bellezza dipende dalla merda e che la divinità del sistema fognario aveva bisogno della benedizione della grande dea del piacere. Compost più caldo, rose più luminose. Un'altra cosa che i Romani sapevano: la “bocca della verità,” un'antica maschera di marmo, si diceva mordesse la mano di ogni bugiardo, era anche un ingresso al sistema fognario - la nostra merda è la cosa più onesta che abbiamo.